Come scrivere un libro

Salve visitatori, se sei qui forse vuoi scrivere un testo o un libro di successo. Ovviamente i miei consigli non faranno miracoli ma spero che possano aiutarvi.
'' butta giù le idee''
Di sicuro avere le tue idee tutte aggrovigliate in testa non ti aiuterà.Prova quindi a creare una mappa dove scrivi personaggi,trama e,se riesci un breve riassunto di ciò che vorrai scrivere.
Fatti delle domande
Uno dei migliori modi per completare la mappa citata sopra è quello di farsi delle domande:
Su che genere vuoi scrivere?(es:HORROR,GIALLO,FANTASY....)
Come devono essere i personaggi?(es:ALTI,BASSI,CON IL NASO ALL'insù ecc....)
In quale luogo si svolgono i fatti?(APERTO,CHIUSO,REALE,FANTASY)
In quale TEMPO si svolge il racconto?(PASSATO,PRESENTE,FUTURO)
Il NARRATORE(INTERNO,ESTERNO).
Sviluppa la trama
Stabilisci una situazione INIZIALE,una ROTTURA di quest'ultima,uno SVILUPPO,situazione FINALE.
SUCCESSIONE DEI FATTI:
Ordine cronologico,logico e reale o secondo un ordine artificiale 
La successione dei fatti può essere alterata mediante l'utilizzo di FLASHBACK
ANTICIPAZIONE DI FATTI SUCCESSIVI.
Queste sono delle idee per cominciare a scrivere dalla nostra ''mente''immaginando personaggi,luoghi ecc....
Se invece non hai molta fantasia puoi sempre ispirarti al mondo esterno oppure ad avvenimenti nella tua vita:
portati dietro sempre un TACCUINO dove scrivere ciò che ti sembra importante.Anche mentre cammini possono venirti idee e il taccuino è un ottimo modo per ricordarsi degli avvenimenti visti.
NON BASARTI SULLA ''MODA'':scrivi ciò che ti piace scrivere,non soffermarti sulle ''mode''
Quando inizi a scrivere crea un buon dialogo tra i personaggi
Gli scrittori che scrivono opere profonde perché non possono o non vogliono farlo. Fa’ ciò che ti piace e fallo meglio che puoi. Quasi tutte le storie profonde non hanno iniziato a esserlo. Hanno cominciato a essere narrate. Io sono leggenda è stato scritto perché Richard Matheson voleva scriverlo e magari perché aveva delle bollette da pagare. Scommetto che è stato così. Ma è anche profondo insinuarsi nel nostro modo di fare. Penso che quando esitiamo a scrivere qualcosa che vogliamo, e ci guardiamo dietro pensando a ciò che la critica dirà, stiamo diventando insicuri del nostro lavoro, non sulla sua profondità o la superficialità. Non sto suggerendo di scrivere spazzatura a nessuno, ma solo di scrivere la storia che vuoi raccontare.Questo articolo piuttosto corto finisce qui,come già scritto prima l'importante è avere la cosi detta VENA scrittrice. BUONA FORTUNA
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